Ciao, sono Omar,
e mi piace definire la mia arte Ironica Onirica

L'ironia
è la chiave con cui interpreto la realtà e la natura umana. È un modo di affrontare anche i temi più pesanti e complessi con un approccio leggero e libero da preconcetti e convenzioni.
L'Onirico
cerca di trasportare l’osservatore in una dimensione senza spazio e tempo, come quella in cui mi trovo quando creo, per entrare in una connessione più intima con l’opera.

Due parole su di me
Art director e graphic designer da oltre vent’anni, trovo nella comunicazione visiva la forma più naturale di esprimermi e nel pastello un modo per tornare un bambino con le dita sporche di colore.
Mi piace definire la mia arte “Ironica/onirica”, che sono due facce dello stesso anagramma. La vita e la quotidianità sono la mia ispirazione: come un menestrello mi muovo tra il linguaggio del sarcasmo e quello della fantasia per rappresentarne i chiari e gli scuri, esorcizzando paure, ed esaltando emozioni.
Non ricerco il bello fine a sé stesso, ma un codice visivo e un significato che siano diretti e facilmente comprensibili da tutti nonostante i diversi livelli interpretativi. Voglio che i miei quadri scatenino in chi li guarda una reazione, una riflessione, un nuovo punto di vista su un vissuto comune. Un sorriso o semplicemente un momento di leggerezza, perché l’arte è anche, nella sua essenza, la più pura forma di intrattenimento.
Dicono di me
"Tigrini opera come un regista del ventunesimo secolo che dispone di un enorme bagaglio di precedenti visivi cui guardare e attualizzare, gettando ponti che collegano momenti e atmosfere fra loro apparentemente lontani, in realtà funzionali a rafforzare immagini che sono al contempo nuove e profondamente radicate nella storia dell’arte e nell’immaginario collettivo."
Massimiliano Ferrario
Ricercatore in Storia dell’Arte Contemporanea all’Università degli Studi dell’Insubria
Direttore del Centro di Ricerca sulla Storia dell’Arte Contemporanea (CRiSAC)
"C’è una logica dietro questo stato onirico indotto: immergendo lo spettatore in una consapevolezza condivisa e utilizzando ambienti familiari per trovare la deriva, lo conduce infine nel suo stesso sogno. Il lavoro di Omar è molto legato al luogo e all’esperienza. È una visione del mondo che è allo stesso tempo contemporanea e particolarmente magica."
David West
Pittore, scrittore e performer americano che vive a Parigi. West ha conosciuto il lavoro di Omar nell’estate del ‘22, quando ha svolto una residenza artistica a Castello, in Valsolda.
Mostre

2025
Ironico Onirico Unplugged - Mostra personale
Castello Valsolda (Co) - Casa Popolare Art
Ironico Onirico - Mostra personale
Menaggio (Co) - Sala Mostre Comunale
Maestro biennale di Monopoli
Monopoli (Ba) - Selezione ufficiale
Collettiva internazionale d'arte Florentia
Firenze - Galleria Dantebus Firenze
Collettiva internazionale d'arte Margutta
Roma - Galleria Dantebus Margutta
Collettiva - Surrealismo: il teatro dell'assurdo
Torino - Contemporary Spaces Mazzini
2022
Pittori Valsoldesi della contemporaneità
Valsolda (Co) - Museo Casa Pagani





















