Il pontefice degli abissi
Una sera, guardando il telegiornale, ho visto l'immagine del Papa in abiti sontuosi con la sua mitra in testa. Il giorno dopo, durante una ricerca di immagini online, mi sono imbattuto nella foto di un polipo e, improvvisamente, le due visioni si sono fuse nella mia mente: la testa del polipo si adattava perfettamente alla forma della mitra papale. Così è nata la genesi dell'Octopope.
Ho immaginato il mio Papa degli abissi con un'imponenza degna delle statue papali nei Musei Capitolini. Lo volevo opulento, a simboleggiare l'istituzione che rappresenta, seduto su un trono d'oro dalla forma grottesca, che mantenesse una continuità con il tema marino. Per il suo pastorale, un pesce spatola di passaggio è stato prontamente piegato e rivestito d'oro. Ed eccolo completo: ora manca solo un tentacolo che si alza pigramente nella corrente marina per offrirti la sua benedizione.
Materiali
La realizzazione di quest'opera è stata possibile grazie all'impiego di materiali professionali di altissima qualità. La base è la carta Clairfontaine Pastelmat da 360 g/m², scelta per la sua texture ideale. I colori sono stati stesi con pastelli morbidi e matite pastello di marchi leader come Sennelier, Blockx, Rembrandt, Faber-Castell Pitt e Stabilo Carbothello. Tutti i pigmenti sono di prima qualità e altamente resistenti alla luce, garantendo la fedeltà e la longevità dell'opera.








